chiarimenti in merito alla gestione dei casi sospetti Covid 19

Si prega la comunità di prendere visione della seguente nota di chiarimento.

Si precisa inoltre che, ai fini del contact tracing, si definisce “contatto stretto” con esposizione ad alto rischio*:

1. una persona che vive nella stessa casa di un caso COVID 19;
2. una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso COVID 19;
3. una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso COVID 19 (es: toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
4. una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID 19 a distanza minore di 2 mt e di durata maggiore di 15 minuti;
5. una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (es: aula, sala riunioni, sala d’attesa di un ospedale) con un caso COVID 19 in assenza di DPI idonei;
6. un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID 19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso COVID 19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’uso di DPI non idonei; 
7. una persona che ha viaggiato seduta in treno, in aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti in qualsiasi direzione rispetto ad un caso COVID 19; sono contatti stretti anche i compagni di viaggio ed il personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto.

Si definisce contatto casuale (esposizione a basso rischio) qualsiasi persona esposta al caso che non soddisfa i criteri per un contatto stretto.

*fonte: Guida per la ricerca e gestione dei contatti (contact tracing) dei casi di COVID-19 – Rapporto ISS COVID-19 • n. 53/2020