Piano di Miglioramento

 

Percorso di miglioramento: 

triennio 2019/2020 – 2020/2021 – 2021/2022

Il percorso, in continuità con quanto sperimentato nel triennio precedente,  ed in linea con il Goal 4 (Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti) dell’Agenda 2030 Per lo sviluppo sostenibile, si prefigge lo scopo di:

  • Innalzare il livello di alfabetizzazione digitale del personale scolastico
  • Garantire ad ogni studente libertà, equità e qualità nel completamento dell’educazione primaria e secondaria che porti a risultati di apprendimento adeguati e concreti
  • Aumentare il numero di studenti con competenze specifiche – anche tecniche e professionali- per l’occupazione, posti di lavoro dignitosi e per l’imprenditoria
Obiettivi di processo 

Curricolo, progettazione e valutazione

implementare il curricolo verticale di istituto allineando i  criteri di valutazione alle situazioni reali
Ambiente di apprendimento utilizzo di strategie metodologiche anche in modalità “classe aperta” ,connesse al PNSD in coerenza con i principali elementi di innovazione promossi dalla scuola (flipped classroom, debate etc.)
Orientamento strategico e organizzazione

della scuola

potenziare le pratiche gestionali e organizzative attraverso l’implementazione degli accessi sulle piattaforme istituzionali aperte al personale scolastico (docente ed ATA) in modalità e-learning
Sviluppo e valorizzazione

delle risorse umane

implementare il piano di formazione dei docenti attraverso la programmazione di corsi finalizzati all’aggiornamento sulla certificazione delle competenze disciplinari ed europee e sul curricolo verticale

Attività collegate al PDM

titolo attività  Open e-learning Let’s practice
responsabili dell’attività
  • Staff di dirigenza
  • F.S. sul Piano di Formazione
  • Capi dipartimento 
  • Referenti INVALSI
destinatari
  • Docenti
  • ATA
  • Studenti 
soggetti interni/esterni coinvolti
  • Docenti
  • ATA
  • Consulenti esterni
  • Docenti
  • Studenti 
risultati attesi
  1. potenziamento delle competenze digitali del personale e conseguente ricaduta sui risultati scolastici
  2. potenziamento della capacità di progettazione  e sperimentazione attraverso la lettura dei dati
  1. Prendere  consapevolezza delle proprie inclinazioni e potenzialità in situazioni note e non;
  2. Ottenere esiti più uniformi riguardo alle prove standardizzate nazionali nelle varie sezioni e in classi parallele riducendo la variabilità del 10% in lingua (L1 ed L2)  ed in matematica.
  3. Sviluppare competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica partendo dalla cura dell’ecologia complessiva della classe-posto dove “tutti gli studenti possono avere successo in ambito emozionale, cognitivo e interpersonale” (rispetto delle differenze, solidarietà e cura dei beni comuni, miglioramento della convivenza, aumento del senso di appartenenza e di collaborazione, sviluppo di comportamenti responsabili…)
  4. Sviluppare competenze digitali e attitudini disciplinari e trasversali (cognitiva, operativa, relazionale, metacognitiva) attraverso: l’uso di strumenti, contenuti e spazi digitali;   l’esplorazione e la sperimentazione delle modalità di fruizione e/o creazione di piattaforme e applicativi digitali; la partecipazione e il protagonismo degli studenti ad attività e a workshop sulle potenzialità e sui rischi delle ICT, con particolare attenzione ai media e ai social.

 

All’interno del Sistema Nazionale di Valutazione, il miglioramento si configura come un percorso mirato all’individuazione di una linea strategica, di un processo di problem solving e di pianificazione che le scuole mettono in atto sulla base di priorità e traguardi individuati nella sezione 5 del RAV. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), che rappresenta il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che anche la nostra scuola ha adottato nell’ambito della loro autonomia, è integrato (Art. 3 dpr 275/1999 novellato dal comma 14 dell’art. 1 L.  107/2015) con il  Piano di Miglioramento dell’istituzione scolastica, previsto dal D.P.R. 28 marzo 2013, n. 80.

piano di miglioramento dell’istituto pubblicato il 15 settembre 2016 PDM 2016